Cherimoia: guida in 6 fasi alla cura del frutto del pino

Albert Evans 19-10-2023
Albert Evans

Descrizione

Amata per i suoi frutti a forma di cuore, la pianta di cherimoia è un albero sempreverde originario delle regioni più calde del Perù e dell'Ecuador. Chiamato anche pigna o cherimoia cherimoya, il frutto può avere un peso che varia da 113 a 226 grammi.

Ma se il frutto della pigna è noto per la sua buccia verde opaca con dentellature simili a impronte digitali, è naturalmente la sua polpa cremosa dal sapore che ricorda la pera, l'ananas e la banana che può essere considerata il principale punto di forza della pianta.

Poiché l'albero di cherimoia può raggiungere un'altezza compresa tra i 6 e i 9 metri e crescere quasi quanto l'altezza, si raccomanda una potatura e una rifinitura regolari. In realtà abbiamo alcuni consigli su come piantare i semi di pigna di cherimoia e come prendersene cura in seguito, quindi andiamo al sodo.

Fase 1: fornire un'illuminazione adeguata

Per sapere come coltivare le pigne e avere successo nella coltivazione di questa pianta, è necessario un luogo soleggiato, preferibilmente con aria di mare e notti fresche. I climi molto caldi tendono a provocare alberi bruciati dal sole, soprattutto se coltivati su pendii aridi o contro i muri.

Suggerimento per la piantagione: piantare l'anona in un luogo popolato da forti venti oceanici può danneggiare l'albero, oltre a impedire che il polline cada sui fiori ricettivi.

Quali altri progetti di giardinaggio vi piacerebbe iniziare?

Fase 2: Piantare nel terreno giusto

L'aspetto più importante del terreno per la semina del cherimoya è che deve avere un buon drenaggio. Sebbene il terriccio sabbioso o il granito decomposto siano i migliori per la semina del cherimoya, la cosa più importante è il valore del pH (che deve essere compreso tra 6,5 e 7,6 per ottenere risultati migliori).

Suggerimento: quando è la stagione dell'anona?

Guarda anche: Supporto per piante in macramè fai da te per principianti passo dopo passo

Non lasciate che il vostro albero di cherimoya sperimenti un eccessivo calore secco all'interno, ma sperate in una temperatura estiva tra i 18 e i 27 °C e in una temperatura invernale tra i 5 e i 18 °C (anche se è stato riscontrato che il cherimoya può sopravvivere a temperature fino a -3 °C).

Ricordate che le gelate da leggere a moderate possono essere estremamente dannose per le piante di anone più giovani.

Fase 3: ottenere il programma di irrigazione perfetto

Durante la stagione vegetativa, innaffiate la pigna cherimoia in profondità e lentamente ogni due o tre settimane, a partire da aprile e fino a novembre. Ricordate di mantenere il terreno dell'albero umido, ma non bagnato o inzuppato.

A partire da dicembre (e fino a marzo), sospendete le annaffiature per evitare che l'albero vada in quiescenza durante il periodo invernale.

Fase 4: Ricordare la corretta alimentazione

- Scavate delle trincee profonde 15 cm intorno al vostro giovane albero (a non più di 1,5 m dal tronco).

- Aggiungete due volte l'anno un fertilizzante 10-8-6 alle trincee per nutrire gli alberi in crescita.

- Quando l'albero ha sei mesi di vita, utilizzate circa 226 g di compost; raddoppiate la quantità quando l'albero di anone ha un anno e nutritelo due volte nel secondo anno.

- Durante il terzo anno di crescita, passare a circa 450 g di concime 6-10-8 per ogni somministrazione. Continuare ad aumentare il concime di circa 450 g ogni anno fino a utilizzare circa 2,2 kg di concime per ogni somministrazione.

Vedi anche: Come fare una mangiatoia per uccelli con i rotoli di carta igienica

Fase 5: attenzione a parassiti e malattie

Sebbene la cherimoia sia generalmente esente da malattie, può essere soggetta sia all'Armillaria (fungo delle radici della quercia) che al Verticillium wilt. Tuttavia, se si presta attenzione al drenaggio del terreno e all'irrigazione delle piante in crescita, questi problemi si risolvono.

Il marciume della chioma può verificarsi anche se non si mantiene la chioma dell'albero di anone relativamente asciutta (quando si annaffia, concentrarsi solo sul terreno e non sulla pianta).

Un altro problema può essere rappresentato dalle formiche, che favoriscono la presenza di cocciniglie sui frutti dell'anona, ma fortunatamente la limitazione dell'accesso delle formiche dal terreno mediante una barriera meccanica (o chimica) accettabile sul tronco dell'albero può annullare il problema delle formiche.

Suggerimento: come propagare gli alberi di anone

Prelevate delle talee dall'albero in inverno (mentre l'albero è dormiente), di circa 15-30 cm ciascuna.

Tagliare appena sotto un nodo può stimolare radici più forti.

Trasferite la talea in un contenitore con sabbia sufficientemente profondo da contenere comodamente la talea con una punta esposta al di sopra del terreno. Dovrete inoltre avere circa 5 cm di terreno sotto la base della talea.

Fase 6: Come tagliare e raccogliere

1. Per eliminare i batteri dalle forbici (e mantenere in salute il vostro albero di anone), pulite le lame con un panno imbevuto di alcol prima di tagliare.

2. Con le forbici pulite, tagliate le nuove crescite che compaiono sul tronco in primavera.

3. tagliare i rami che crescono nel terzo inferiore dell'albero. per favorire un drenaggio pulito dell'umidità (e aiutare la pianta a guarire in seguito), tagliare i rami con un angolo di 45° verso il basso.

4. se vedete dei rami che crescono verticalmente nella chioma, tagliateli (non producono frutti di anone e rubano solo luce e flusso d'aria alla chioma).

5. utilizzare una sega da potatura per rimuovere i rami più grossi e il legno morto.

I frutti della pigna cherimoia impiegano dai 5 ai 7 mesi per maturare: saprete che sono pronti quando i frutti sono ancora sodi ma hanno cambiato colore, passando dal verde scuro al giallo-verde.

1. quando si taglia il frutto, lasciare un po' di gambo sul frutto.

2. il frutto continuerà a maturare anche dopo la raccolta.

3. il momento migliore per gustare il frutto è appena raccolto e morbido. consumatelo subito o congelatelo per un uso successivo (i frutti di anona troppo maturi hanno un sapore terribile).

4. fare attenzione quando si conservano i frutti, poiché sono altamente deperibili e possono ammaccarsi facilmente.

5. ancora sodi, potete conservare i frutti in frigorifero per 3 o 4 giorni.

Guarda anche: Come realizzare un cigno origami

Vedi anche: Come pulire i vasi da fiori per il giardino

Quali altri frutti avete nel vostro giardino?

Albert Evans

Jeremy Cruz è un rinomato interior designer e blogger appassionato. Con un estro creativo e un occhio per i dettagli, Jeremy ha trasformato numerosi spazi in splendidi ambienti di vita. Nato e cresciuto in una famiglia di architetti, il design gli scorre nel sangue. Fin da giovane è stato immerso nel mondo dell'estetica, costantemente circondato da progetti e schizzi.Dopo aver conseguito una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università, Jeremy ha intrapreso un viaggio per dare vita alla sua visione. Con anni di esperienza nel settore, ha lavorato con clienti di alto profilo, progettando squisiti spazi abitativi che incarnano sia funzionalità che eleganza. La sua capacità di interpretare le preferenze dei clienti e trasformare i loro sogni in realtà lo contraddistingue nel mondo dell'interior design.La passione di Jeremy per l'interior design va oltre la creazione di splendidi spazi. Come scrittore appassionato, condivide la sua esperienza e conoscenza attraverso il suo blog, Decorazione, Interior Design, Idee per cucine e bagni. Attraverso questa piattaforma, mira a ispirare e guidare i lettori nei loro sforzi di progettazione. Da suggerimenti e trucchi alle ultime tendenze, Jeremy fornisce preziose informazioni che aiutano i lettori a prendere decisioni informate sui loro spazi abitativi.Con un focus su cucine e bagni, Jeremy ritiene che queste aree abbiano un enorme potenziale sia per la funzionalità che per l'esteticaappello. Crede fermamente che una cucina ben progettata possa essere il cuore di una casa, favorendo i legami familiari e la creatività culinaria. Allo stesso modo, un bagno ben progettato può creare un'oasi rilassante, consentendo alle persone di rilassarsi e ringiovanire.Il blog di Jeremy è una risorsa di riferimento per gli appassionati di design, i proprietari di case e chiunque desideri rinnovare i propri spazi abitativi. I suoi articoli coinvolgono i lettori con immagini accattivanti, consigli di esperti e guide dettagliate. Attraverso il suo blog, Jeremy si impegna a consentire alle persone di creare spazi personalizzati che riflettano le loro personalità, stili di vita e gusti unici.Quando Jeremy non disegna o scrive, può essere trovato a esplorare le nuove tendenze del design, visitare gallerie d'arte o sorseggiare caffè in accoglienti caffè. La sua sete di ispirazione e apprendimento continuo è evidente negli spazi ben realizzati che crea e nei contenuti perspicaci che condivide. Jeremy Cruz è un nome sinonimo di creatività, competenza e innovazione nel campo dell'interior design.