Deumidificatore fai da te: 7 tipi di deumidificatore fatto in casa in 12 semplici passi

Albert Evans 19-10-2023
Albert Evans

Descrizione

L'umidità può rappresentare un vero e proprio problema per la qualità ambientale della casa, soprattutto negli ambienti interni. Il livello ideale di umidità negli ambienti interni si aggira intorno al 45%, con valori inferiori al 30% considerati troppo secchi e superiori al 50% considerati troppo umidi. Quando l'umidità supera questo parametro, possiamo trovarci di fronte a scenari spiacevoli,Ma la situazione può sempre peggiorare: gli animali domestici possono puzzare quando il livello di umidità nella stanza è elevato, le spore della muffa possono proliferare, gli oggetti e le strutture possono essere colpiti dalla ruggine e da altri tipi di ossidazione. Per non parlare del fatto che più umidità c'è nella stanza, più fa caldo.soggiorno.

Allora perché mettere in difficoltà le nostre famiglie e noi stessi quando possiamo risolvere facilmente il problema? Perché non è necessario spendere soldi per un deumidificatore d'aria: si può fare da soli! Infatti, optare per un deumidificatore fatto in casa ha altri vantaggi oltre al costo, perché non ha bisogno di elettricità e non fa rumore.

Ora, che ne dite di rimboccarvi le maniche e scoprire quale dei 6 tipi di deumidificatore potete realizzare grazie a questo tutorial per la pulizia e la casa fai da te?

Fase 1 - Realizzare il proprio deumidificatore d'aria al sale grosso

Quando si tratta di un deumidificatore fatto in casa, il salgemma è sicuramente una delle opzioni migliori, perché assorbe l'umidità dall'aria in modo naturale. Per realizzare il vostro deumidificatore al salgemma, avrete bisogno di 2 contenitori di plastica e di una confezione di salgemma, acquistabile in un negozio di ferramenta.

Fase 2 - Iniziare a forare uno dei contenitori di plastica.

Prendete uno dei contenitori di plastica e praticate dei fori sul fondo in modo che l'acqua che si raccoglie possa fuoriuscire in seguito. Assicuratevi che i fori siano abbastanza piccoli da non far passare il sale grosso.

Fase 3 - Posizionare un contenitore all'interno dell'altro

A questo punto, si deve infilare il contenitore con i fori all'interno di quello non forato, lasciando uno spazio tra il fondo di uno e dell'altro per poter raccogliere l'acqua.

Fase 4 - Aggiungere il sale grosso

Riempite completamente il contenitore superiore, quello con i fori, con il sale grosso.

Fase 5 - Installare il deumidificatore fatto in casa in una posizione adeguata

Voilà, il vostro primo deumidificatore fai da te è pronto, ora iniziate a usarlo! Installate il vostro nuovo assorbitore di umidità in una stanza della casa che volete deumidificare.

Ricordate che il contenitore forato inizierà a raccogliere l'acqua che, attraverso i fori, gocciolerà nel contenitore esterno, che tratterrà l'umidità in eccesso.

Se questo assorbitore di umidità vi sembra piccolo, fatene un altro con contenitori più grandi e usate più sale grosso.

Suggerimento: controllate di tanto in tanto lo stato dei contenitori, a volte dovrete svuotare quello esterno che è pieno d'acqua, altre volte dovrete aggiungere altro sale grosso quando il contenitore interno si esaurisce.

Fase 6 - Come realizzare un deumidificatore casalingo con cloruro di calcio

Un altro sale che si è dimostrato un eccellente assorbitore di umidità è il cloruro di calcio. Poiché la sua azione è abbastanza forte da deumidificare una grande stanza, può essere l'opzione perfetta per un bagno o una cantina, se ne avete una in casa, anche perché il cloruro di calcio è un ottimo agente antimuffa.

Sono necessari cloruro di calcio, un pezzo di tessuto traspirante (come il tulle) e un nastro.

Guarda anche: Consigli contro i parassiti delle piante

Fase 7 - Posizionare il cloruro di calcio all'interno del tessuto

La parola chiave è "traspirante", in quanto l'acqua deve poter passare attraverso il tessuto ogni volta che si raccoglie l'umidità al suo interno.

Fase 8 - Legare il tessuto con il nastro

Una volta posizionato il cloruro di calcio all'interno del tessuto, prendete il nastro e legatelo strettamente intorno ad esso, in modo che il sale sia ben intrappolato all'interno del tessuto.

Appendete il sacchetto in un ambiente con un eccesso di umidità e presto il cloruro di calcio farà la sua magia.

Non dimenticate di posizionare un contenitore, ad esempio una ciotola, sotto il sacco appeso, in modo da raccogliere l'acqua che fuoriesce dal cloruro di calcio.

Suggerimento: più il cloruro di calcio raccoglie umidità, più si degrada. Pertanto, è necessario sostituirlo ogni volta che è necessario.

Fase 9 - Utilizzare i sacchetti di silice come assorbitori di umidità

Avete presente i sacchetti di gel di silice che si mettono nelle borse, nelle scatole delle scarpe, negli armadi, nei cassetti e in qualsiasi altro prodotto o luogo che possa essere vittima dell'umidità? Sono perfetti per trattenere un po' di umidità.

Ma si può anche realizzare un deumidificatore fatto in casa con il gel di silice fai da te:

Fase 10 - Utilizzare un deumidificatore naturale in casa propria: aprire le finestre

Non è sempre necessario ricorrere al fai-da-te per abbassare i livelli di umidità all'interno della casa: l'umidità può essere notevolmente ridotta semplicemente aprendo le finestre di tutta la casa quando fuori è più secco che dentro.

Fase 11 - Utilizzare un deumidificatore naturale in casa propria: i ventilatori

La circolazione dell'aria in casa può essere facilmente aumentata con un semplice ventilatore, che rimuoverà l'umidità in eccesso. Usatelo spesso per assicurarvi che l'umidità non si depositi in nessun punto della casa.

Fase 12 - Utilizzare un deumidificatore naturale in casa propria: l'aria condizionata

I condizionatori d'aria possono essere considerati dei perfetti deumidificatori, in quanto raffreddano l'aria e allo stesso tempo riducono l'umidità. Accendere il condizionatore d'aria più regolarmente è un modo semplice che può contribuire a ridurre notevolmente l'umidità in eccesso nell'aria degli ambienti interni.

Suggerimento: oltre ad essere un ottimo detergente per la casa, il bicarbonato di sodio fa miracoli anche negli ambienti umidi. Essendo economico e facilmente reperibile nei negozi e nei supermercati, è un'ottima scelta quando si tratta di creare un assorbitore di umidità. Non bisogna però dimenticare che il bicarbonato di sodio può essere utilizzato come deumidificatore solo in spazi piccoli, come gli armadi, anche se è possibilepuò avere successo con l'uso del prodotto nella deumidificazione dell'aria di piccole stanze.

  • Prendete un contenitore abbastanza piccolo da poter essere collocato nello spazio che volete deumidificare.
  • Riempire il contenitore con bicarbonato e posizionarlo nel luogo prescelto per la deumidificazione.
  • Man mano che assorbe l'umidità, il bicarbonato di sodio si indurisce, quindi è necessario tenere d'occhio il deumidificatore a bicarbonato di sodio fatto in casa per sapere quando è il momento di sostituirlo.

Albert Evans

Jeremy Cruz è un rinomato interior designer e blogger appassionato. Con un estro creativo e un occhio per i dettagli, Jeremy ha trasformato numerosi spazi in splendidi ambienti di vita. Nato e cresciuto in una famiglia di architetti, il design gli scorre nel sangue. Fin da giovane è stato immerso nel mondo dell'estetica, costantemente circondato da progetti e schizzi.Dopo aver conseguito una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università, Jeremy ha intrapreso un viaggio per dare vita alla sua visione. Con anni di esperienza nel settore, ha lavorato con clienti di alto profilo, progettando squisiti spazi abitativi che incarnano sia funzionalità che eleganza. La sua capacità di interpretare le preferenze dei clienti e trasformare i loro sogni in realtà lo contraddistingue nel mondo dell'interior design.La passione di Jeremy per l'interior design va oltre la creazione di splendidi spazi. Come scrittore appassionato, condivide la sua esperienza e conoscenza attraverso il suo blog, Decorazione, Interior Design, Idee per cucine e bagni. Attraverso questa piattaforma, mira a ispirare e guidare i lettori nei loro sforzi di progettazione. Da suggerimenti e trucchi alle ultime tendenze, Jeremy fornisce preziose informazioni che aiutano i lettori a prendere decisioni informate sui loro spazi abitativi.Con un focus su cucine e bagni, Jeremy ritiene che queste aree abbiano un enorme potenziale sia per la funzionalità che per l'esteticaappello. Crede fermamente che una cucina ben progettata possa essere il cuore di una casa, favorendo i legami familiari e la creatività culinaria. Allo stesso modo, un bagno ben progettato può creare un'oasi rilassante, consentendo alle persone di rilassarsi e ringiovanire.Il blog di Jeremy è una risorsa di riferimento per gli appassionati di design, i proprietari di case e chiunque desideri rinnovare i propri spazi abitativi. I suoi articoli coinvolgono i lettori con immagini accattivanti, consigli di esperti e guide dettagliate. Attraverso il suo blog, Jeremy si impegna a consentire alle persone di creare spazi personalizzati che riflettano le loro personalità, stili di vita e gusti unici.Quando Jeremy non disegna o scrive, può essere trovato a esplorare le nuove tendenze del design, visitare gallerie d'arte o sorseggiare caffè in accoglienti caffè. La sua sete di ispirazione e apprendimento continuo è evidente negli spazi ben realizzati che crea e nei contenuti perspicaci che condivide. Jeremy Cruz è un nome sinonimo di creatività, competenza e innovazione nel campo dell'interior design.