Sommario
Descrizione
Le violette africane sono piante molto popolari e molte persone amano averle in casa. E non c'è da stupirsi: niente meno che la NASA ha indicato i benefici della coltivazione di questa pianta per migliorare l'aria in casa.
I suoi bellissimi fiori viola hanno anche grandi benefici per la salute: il solo guardare il colore dà alle persone una scarica di adrenalina, che si traduce in una maggiore ossigenazione del cervello, fornendo un rilassamento immediato.
Piccola e ottima per creare spazi con luce solare indiretta e persino artificiale, la violetta è la pianta perfetta per aggiungere un tocco speciale ad ambienti come il salotto.
Se avete cani o gatti in casa e siete sempre preoccupati che certe piante possano nuocere alla loro salute, potete fare a meno di preoccuparvi: le foglie di violetta sono completamente innocue per gli animali.
Facili da curare, richiedono solo attenzione alla quantità di annaffiature, le violette sono perfette per chi inizia a cimentarsi nella cura delle piante in casa.
Con i tanti benefici della violetta africana, oggi condividerò con voi alcuni consigli per la cura della pianta e per avere sempre la bellezza del fiore della violetta africana nella vostra casa.
Quali sono i tipi di pianta della violetta africana?
La violetta africana si presenta in due specie principali: a rosetta e strisciante.
La pianta di violetta africana a rosetta ha uno stelo centrale, dal quale iniziano a crescere le foglie con un disegno circolare. Quando crescono, il fiore della violetta africana a rosetta inizia a comparire dalla parte centrale della pianta.
La violetta africana strisciante, invece, ha diversi steli che si sviluppano lateralmente dalle radici; i suoi fiori crescono intorno a ogni corona e possono essere di diversi colori, come il rosso, il bianco, il blu, il rosa o il tradizionale viola.
Ora che sapete molto di più su questa pianta dolce, delicata e resistente, è il momento di imparare a coltivare le violette e rendere la vostra casa ancora più colorata e fresca.
1. Violetta: come curarla - iniziate con questi primi consigli
I primi consigli su come curare le violette riguardano il terreno. Le violette africane si adattano molto bene quando il terreno è ben drenato e leggermente acido. L'aspetto del terreno deve essere quello di un terreno leggermente umido, cioè innaffiate solo quando lo strato superiore del terreno è completamente asciutto.
Un'altra attenzione importante nell'annaffiare è quella di evitare che l'acqua raggiunga le foglie, perché potrebbe inumidirle e farle marcire.
Se notate un secondo stelo che inizia a crescere lateralmente sulla pianta, tagliatelo, in modo da mantenere la pianta sana più a lungo.
2. come trapiantare la violetta in un altro vaso
Il trapianto è una fase molto importante della coltivazione delle violette: quando la parte inferiore del fusto della pianta di violetta africana si ispessisce, causando la caduta delle foglie o seccandosi e lasciando un visibile vuoto nel fusto, è il momento di trapiantare la violetta in un altro vaso.
Per farlo, iniziate a premere sui lati del vaso per allentare tutto il terriccio. Questo è molto importante per evitare che una parte della radice venga tagliata. Quindi, rimuovete con cautela la violetta africana dal vaso.
3. scegliere un nuovo vaso per la violetta africana e aggiungere il terriccio preparato.
Una volta tolta la violetta dal vaso iniziale, è il momento di metterla in un vaso più grande. Preparate il terriccio con vermiculite o perlite (l'indicazione è 2 parti di terriccio per 1 parte di vermiculite + 1 parte di perlite), aggiungetelo al vaso scelto e fate un buco al centro del terriccio.
Prendete un vaso più grande e riempitelo di terriccio. Per garantire un buon drenaggio del terriccio, potete mescolare vermiculite o perlite (io ho usato 2 parti di terriccio con 1 parte di vermiculite e 1 parte di perlite). Dopo aver aggiunto il terriccio nel vaso, fate un buco al centro per posizionare la pianta di violetta africana.
4. come piantare la violetta africana
Se la violetta che avete scelto di rinvasare ha una parte del gambo visibile, spingete questa parte del gambo sotto il terreno fino a quando le foglie sono molto vicine al terreno. Nota: le foglie devono essere al di sopra dei bordi e dei lati del vaso in modo da non toccare il terreno umido.
5. come potare la violetta africana per avere nuove piantine
Ecco un consiglio d'oro per chi vuole allevare piantine di violetta africana.
Esaminate la vostra pianta e prendete nota delle dimensioni delle foglie: le più grandi sono le più vecchie e non vanno rimosse, mentre le foglie di media grandezza più vicine al fusto hanno la forza e la vitalità necessarie per le nuove piantine.
Raccogliete le foglie che preferite e staccatele delicatamente dalla pianta, usando le unghie o un piccolo paio di forbici.
Prendete le foglie scelte e mettetele in un contenitore d'acqua: in pochi giorni le radici inizieranno a crescere e la vostra foglia sarà pronta a diventare una nuova violetta africana.
6. come piantare le piantine di violetta africana
Per sapere come curare le violette africane a partire dalle nuove piantine, seguite i seguenti consigli.
Non appena vi accorgerete che le foglie rimosse sono radicate, le pianterete in un nuovo vaso.
Ancora una volta, prestate attenzione alla preparazione del terreno: il terreno deve essere facilmente drenabile per far defluire rapidamente l'acqua in eccesso.
Guarda anche: Come fare lo sgrassatore in casaIl vaso scelto deve avere un diametro di circa 1/3, in modo che le foglie possano allargarsi dal bordo verso l'esterno, evitando il contatto con il terreno.
7. come curare le violette nel modo giusto
Rimuovete sempre le foglie morte, in modo che la pianta indirizzi le sue energie a mantenere vive le foglie vellutate e a produrre nuove foglie.
Un altro aspetto importante della pianta di violetta africana è quello di nutrirla con del concime almeno due volte all'anno per favorire la fioritura e di ripiantarla almeno una volta ogni due anni per mantenerla in salute.
8. consigli per l'annaffiatura della violetta africana
Come abbiamo detto, le violette africane preferiscono un terreno asciutto o leggermente umido. Per ottenere questo risultato, è sufficiente innaffiare la pianta una o due volte alla settimana.
Cercate di innaffiare direttamente nel terreno, vicino al fusto. Se preferite, sollevate delicatamente lo strato di foglie più vicino al terreno e utilizzate un annaffiatoio con un beccuccio fine, per evitare che le foglie marciscano.
Guarda anche: Come curare i girasoli: 5 consigli utili per un giardino fioritoSe non potete annaffiare tutte le volte che è necessario, potete ricorrere a vasi auto-irriganti che funzionano molto bene: basta riempirli ogni volta che la camera d'acqua è vuota e il terriccio è asciutto.
Se vi rendete conto che l'eccessiva irrigazione sta facendo marcire la pianta e non siete sicuri di poterla recuperare, tagliate alcune foglie sane dalla pianta per fare nuove talee.
9. come dovrebbe essere l'illuminazione per le violette africane
Le violette africane non sopportano la luce diretta del sole, se questo accade si seccano e muoiono rapidamente. Preferite curare il fiore di violetta africana in un luogo dove i raggi del sole lo raggiungono indirettamente.
Il consiglio è quello di posizionarle in un luogo ombreggiato, ma dove sia presente la luce naturale: un angolo ombreggiato del giardino o della terrazza, ad esempio, andrà benissimo.
In caso di dubbio, ricordate sempre che i nostri giardinieri online sono pronti ad aiutarvi. Buon divertimento!
E voi, che consigli avete per noi? Commentate!