Imparare a salvare una succulenta innaffiata eccessivamente

Albert Evans 19-10-2023
Albert Evans

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Conosciamo tutti l'importanza dei fori di drenaggio nei contenitori per piante, soprattutto quando si tratta di piante grasse, che non si trovano bene in acqua. Per questo motivo il terriccio per piante grasse deve favorire il drenaggio, altrimenti si rischia di ritrovarsi con una pianta grassa con acqua in eccesso.

Se vi è capitato di perdere una pianta grassa a causa dell'eccessiva irrigazione, allora vorrete sicuramente imparare a salvare una succulenta innaffiata in modo eccessivo, che è l'argomento dell'articolo di oggi. Ma come si riconosce una succulenta innaffiata in modo eccessivo? E c'è differenza tra piante innaffiate in modo eccessivo e piante innaffiate in modo insufficiente? Scopriamolo....

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Fase 1: Ispezione delle foglie succulente

Prima di sapere come salvare le piante grasse che stanno annegando, è necessario essere in grado di identificare una pianta grassa eccessivamente annaffiata. Osservate bene le foglie della succulenta, anzi, sollevate con le dita le foglie e ispezionate quelle dietro e sotto le foglie anteriori/superiori.

Fase 2: Identificare una succulenta eccessivamente irrigata

Se la vostra succulenta riceve troppa acqua, le sue foglie avranno un aspetto simile a quello della foto qui sotto: sbiadite, leggermente traslucide e con una sfumatura giallastra al posto del verde naturale. Avrete una succulenta appassita.

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Sebbene i sintomi delle piante innaffiate in eccesso e in difetto possano sembrare gli stessi, ci sono sottili differenze di cui tenere conto.

Piante appassite: osservate il terreno: se è umido, la pianta è stata annaffiata troppo, mentre se è asciutto è stata annaffiata poco.

Bordi dorati: Una foglia che mostra segni di imbrunimento, ma che appare croccante e leggera, significa che è stata annaffiata poco. Se invece è molle e molliccia, si tratta di una pianta grassa annaffiata troppo.

Foglie ingiallite: analizzare il terreno per determinare se la pianta ha bisogno di più o meno acqua.

Fetore sgradevole proveniente dal terreno: Se il terreno ha un cattivo odore, di solito è segno di radici marce, il che significa che la pianta è stata annaffiata troppo.

Parassiti delle piante: Per determinare la differenza tra piante eccessivamente annaffiate e piante poco annaffiate, esaminate il tipo di parassiti che trovate sulla pianta. I moscerini della frutta e i moscerini del fungo amano le condizioni umide, il che significa che la pianta è eccessivamente annaffiata. Se notate gli acari del ragno (che preferiscono condizioni secche), la vostra pianta grassa potrebbe aver bisogno di più acqua.

Fase 3: Come salvare le piante grasse: togliere la pianta dal vaso

Se avete capito che la vostra succulenta è stata annaffiata troppo, imparate a salvare una pianta troppo annaffiata. Per cominciare, toglietela con cura dal contenitore.

Assicuratevi di non danneggiare la pianta: scavate con le dita nel terreno intorno alla pianta per scoprire altre radici, quindi tiratela delicatamente verso il tronco (non verso le foglie, per non danneggiare la succulenta).

Fase 4: esaminare l'intera pianta

Dopo aver rimosso la succulenta dal terreno inzuppato, osservate bene le radici e il fusto.

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Una succulenta marcescente è una succulenta che è stata annaffiata troppo a lungo e che è entrata nella fase di marcescenza, evidenziata da steli mollicci che appaiono neri o marroni. Se non fate nulla per la vostra succulenta annaffiata troppo a lungo, continuerà a marcire e alla fine morirà.

Fase 5: Lasciare fuori dal contenitore

Se non si riscontrano segni di marciume sul fusto e sulle radici della succulenta, ma il terreno è troppo fangoso, è meglio lasciare asciugare la pianta per almeno tre giorni o una settimana.

Collocare delicatamente la succulenta in un luogo luminoso e asciutto, ma non alla luce diretta del sole, che potrebbe bruciare la pianta e le sue radici.

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Fase 6: Separare il terreno dalle radici

Se notate segni di marciume del fusto e delle radici, usate le dita per raschiare delicatamente tutto il terriccio dalle radici.

Fase 7: lavaggio delle radici

Per rimuovere il terreno fangoso in eccesso dalle radici delle piante grasse, mettetele sotto l'acqua corrente.

Fase 8: Gettare il terriccio

Potete anche buttare via il terriccio usato che ospitava la vostra pianta grassa.

Fase 9: Lavare il contenitore delle piante

Sciacquare accuratamente la pentola vuota sotto l'acqua corrente per eliminare ogni traccia di sporco.

Fase 10: riempire il contenitore con nuovo terriccio

Ora il contenitore pulito può essere riempito con nuovo terriccio per piante grasse.

Fase 11: Tagliare i pezzi di foglie marce

Ora che sapete che aspetto ha una succulenta marcia, prendete un paio di forbici affilate (o le vostre cesoie da giardinaggio) e tagliate con cura le parti marce.

Fase 12: Controllo dello stelo

Se notate segni di marciume sullo stelo, tagliate anche quelli.

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Fase 13: È possibile ripiantare le foglie sane

Recuperare queste foglie sane è uno dei modi per salvare le piante grasse, poiché possono essere ripiantate per propagare una nuova pianta. Assicuratevi di utilizzare foglie intere, poiché quelle strappate non funzionano. Lasciate asciugare le foglie (al riparo dalla luce diretta del sole) per alcuni giorni. Preparate un terriccio ben drenato per piante grasse.

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Posizionate le foglie nel terriccio o infilate le punte. Tenendo il contenitore al riparo dalla luce del sole, spruzzatelo con acqua ogni pochi giorni o quando sentite che il terriccio è secco. Quando le radici crescono, sapete che la vostra nuova succulenta è in arrivo.

Fase 14: Ripiantare ciò che resta della succulenta.

Se non siete sicuri di quali siano le parti vitali, aprite il fusto: se è verde e morbido all'interno (e non marrone o nero), la vostra succulenta troppo annaffiata può avere una possibilità di crescere.

Come per le foglie, lasciate asciugare gli steli per qualche giorno (finché i tagli praticati non saranno callosi e sigillati) prima di ripiantarli.

Fase 15: Ecco come salvare una succulenta innaffiata troppo.

Ora che sapete come salvare le piante grasse innaffiate troppo, prendetevi un po' di tempo per esaminare le altre piante grasse.

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Albert Evans

Jeremy Cruz è un rinomato interior designer e blogger appassionato. Con un estro creativo e un occhio per i dettagli, Jeremy ha trasformato numerosi spazi in splendidi ambienti di vita. Nato e cresciuto in una famiglia di architetti, il design gli scorre nel sangue. Fin da giovane è stato immerso nel mondo dell'estetica, costantemente circondato da progetti e schizzi.Dopo aver conseguito una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università, Jeremy ha intrapreso un viaggio per dare vita alla sua visione. Con anni di esperienza nel settore, ha lavorato con clienti di alto profilo, progettando squisiti spazi abitativi che incarnano sia funzionalità che eleganza. La sua capacità di interpretare le preferenze dei clienti e trasformare i loro sogni in realtà lo contraddistingue nel mondo dell'interior design.La passione di Jeremy per l'interior design va oltre la creazione di splendidi spazi. Come scrittore appassionato, condivide la sua esperienza e conoscenza attraverso il suo blog, Decorazione, Interior Design, Idee per cucine e bagni. Attraverso questa piattaforma, mira a ispirare e guidare i lettori nei loro sforzi di progettazione. Da suggerimenti e trucchi alle ultime tendenze, Jeremy fornisce preziose informazioni che aiutano i lettori a prendere decisioni informate sui loro spazi abitativi.Con un focus su cucine e bagni, Jeremy ritiene che queste aree abbiano un enorme potenziale sia per la funzionalità che per l'esteticaappello. Crede fermamente che una cucina ben progettata possa essere il cuore di una casa, favorendo i legami familiari e la creatività culinaria. Allo stesso modo, un bagno ben progettato può creare un'oasi rilassante, consentendo alle persone di rilassarsi e ringiovanire.Il blog di Jeremy è una risorsa di riferimento per gli appassionati di design, i proprietari di case e chiunque desideri rinnovare i propri spazi abitativi. I suoi articoli coinvolgono i lettori con immagini accattivanti, consigli di esperti e guide dettagliate. Attraverso il suo blog, Jeremy si impegna a consentire alle persone di creare spazi personalizzati che riflettano le loro personalità, stili di vita e gusti unici.Quando Jeremy non disegna o scrive, può essere trovato a esplorare le nuove tendenze del design, visitare gallerie d'arte o sorseggiare caffè in accoglienti caffè. La sua sete di ispirazione e apprendimento continuo è evidente negli spazi ben realizzati che crea e nei contenuti perspicaci che condivide. Jeremy Cruz è un nome sinonimo di creatività, competenza e innovazione nel campo dell'interior design.