Sommario
Descrizione
In ogni casa, alcune porte vengono utilizzate più di altre o sono esposte al sole e all'acqua, il che comporta l'usura della loro finitura nel corso del tempo. Chiamare un imbianchino solo per verniciare una singola porta non sembra molto pratico quando il resto della casa non ha bisogno di essere verniciato. In realtà, è possibile risparmiare denaro se si decide di verniciare la porta da soli. Si potrebbe pensare che sia un lavoro complicato verniciare la porta da soli.Ma prima di sporcarvi le mani, vi parlerò di altre cose che è importante che sappiate se volete dipingere le porte (chissà, forse finirete per dipingerne altre in casa vostra?).
Se volete imparare a verniciare una porta in legno della vostra casa solo per rinfrescarla o come parte di un progetto di decorazione più elaborato, la verniciatura delle porte è in ogni caso molto consigliata perché garantisce una maggiore protezione del materiale di cui è fatta, soprattutto nel caso del legno e del ferro, e favorisce una maggiore durata nel tempo.tempo.
Per cominciare, è necessario sapere come scegliere la vernice da utilizzare e i materiali per applicarla. È importante scegliere una vernice di qualità che non lasci segni e macchie sulla porta. Altri aspetti altrettanto importanti da considerare sono la corretta indicazione d'uso della porta e, naturalmente, il colore che si intende dare alla porta.
Poiché il legno è il materiale più comunemente utilizzato nella produzione di porte e finestre, è questo materiale che guiderà la scelta della vernice. Nel caso del legno, sono consigliati diversi tipi di vernice, come la vernice epossidica, la vernice acrilica o PVA, la vernice laccata, la vernice a smalto sintetico e la vernice a smalto a base d'acqua.
Se volete verniciare la vostra porta in modo semplice e veloce e, inoltre, rispettare l'ambiente, la vernice a smalto all'acqua è la più adatta, soprattutto per le superfici che devono essere pulite frequentemente, in quanto è resistente all'umidità e può essere pulita solo con acqua e sapone. Essendo a base d'acqua, questa vernice non contiene solventi, quindi è più ecologica di quella sintetica.
Inoltre, questo tipo di vernice non emette quasi alcun odore, è facile da applicare e asciuga così rapidamente che si può finire di verniciare la porta in 24 ore! Dato che la vernice a smalto a base d'acqua impiega meno di 8 ore per asciugarsi completamente, questo significa che si può verniciare la porta tutte le volte che si vuole e correggere facilmente gli errori di applicazione.
Altri vantaggi dello smalto all'acqua sono che non ingiallisce nel tempo, non sbiadisce e non si screpola, e che si può scegliere tra le finiture opaca, satinata, semilucida e lucida, che in realtà è meno lucida dello smalto sintetico.
Ora che vi ho convinto su quale vernice usare (o almeno vi ho dato un bel suggerimento, giusto?), vi presento i materiali che dovete usare per dipingere la vostra porta. Vi servirà il pennello, che è il nome di quel pennello piatto. Se usate una vernice a base d'acqua, il pennello che vi serve è quello con le setole grigie, ideale anche per realizzare dettagli e finiture.
Un altro materiale importante per poter verniciare la porta è il rullo da pittura. Questo strumento permette di verniciare superfici più ampie rispetto a quelle che si verniciano con il pennello. Il rullo di lana di pecora o sintetico a pelo alto è ideale per l'applicazione di vernice a base d'acqua, mentre il rullo a pelo corto offre una finitura migliore sulle superfici lisce.
Infine, arriviamo a ciò che conta di più per i nostri occhi e per quelli degli altri: il colore della porta! In realtà, avete una vasta gamma di opzioni. Il colore bianco è di solito il più utilizzato perché è neutro, elegante e permette di abbinare il pavimento e le pareti, oltre a valorizzare i colori, le texture e il design dei mobili.
Il bianco non passa mai di moda, esalta gli altri colori, favorisce la concentrazione, riflette la luce e illumina gli spazi poco luminosi. Inoltre, si abbina a qualsiasi stile, soprattutto all'arredamento moderno, contemporaneo, minimalista e scandinavo. D'altro canto, richiede una pulizia corretta e costante e non è l'opzione migliore per le porte esterne, che sono esposte alle intemperie.
Per quanto riguarda le porte colorate, esse rendono l'ambiente accogliente, allegro, divertente, elegante, sofisticato o rilassante, a seconda del colore scelto. Ma possono anche stancare più rapidamente, quindi è necessario darsi il tempo necessario per valutare le opzioni e scegliere il colore giusto per la porta, in base a informazioni come la funzione della stanza in cui si trova, l'effetto che si desidera ottenere.La porta colorata deve essere in sintonia con lo stile dell'arredamento della stanza e se il colore contrasta con il colore, il design e lo stile dei mobili e degli altri elementi dell'arredamento. La chiave è
non esagerare mai!
Ma se sognate davvero un tocco funky e audace sulla vostra porta, allora seguitemi! Iniziamo con la porta nera, che è una buona opzione per i progetti contemporanei con la presenza di materiali come il ferro e l'acciaio, ma solo se si tratta di una porta diversa da quella "normale", come ad esempio una porta a bilico. La porta grigia, anch'essa neutra, sta benissimo in ambienti minimalisti o moderni, oltre a combinarsi con quasi tutti gli altri materiali.tutti i colori.
Guarda anche: La guida più semplice per realizzare un tavolo per ringhiera da balcone in 8 passiLe porte gialle possono essere un po' eccessive per alcuni, ma sono sempre più utilizzate negli spazi esterni perché creano un'atmosfera allegra, ordinata e affascinante. E se la porta si trova nella cameretta di un bambino, sarà perfetta anche per creare un'atmosfera solare all'interno!
Il colore rosso è un classico delle porte europee che è già approdato qui per far vibrare le porte interne ed esterne, soprattutto in progetti moderni o creativi. Il blu è l'opzione migliore per la porta di chi vuole un ambiente con un tocco vibrante ma anche rilassante. Questo colore è super versatile e non stanca i sensi. Una bella tonalità che è stata usata molto in progetti cool è il bluImmaginate quanto sarà bella la vostra porta con questo colore!
Ci sono altri due colori che potete prendere in considerazione per la vostra porta, se sono compatibili con l'ambiente in cui si trova e con il vostro gusto personale. Il rosa non è più una "cosa da ragazze" e sta arrivando sulle porte di stanze dagli stili più diversi, dal minimalista al sofisticato.
Ancora più audace per una porta è il colore viola, che può spaziare da una tonalità melanzana scura a un viola più delicato, ma questo tipo di colore richiede un'attenzione particolare all'abbinamento con mobili, tende e vasi, tra gli altri.
Ora che vi ho detto tutto questo, possiamo rimboccarci le maniche! In questo tutorial, condividerò con voi alcuni consigli su come verniciare una porta in legno senza smontare il pezzo dalla sua sede. Sarà molto più facile verniciare la porta senza doverla smontare e poi montare di nuovo. Seguitemi!
Fase 1: Carteggiare la porta
Il primo passo è quello di levigare la porta per eliminare le imperfezioni dalla superficie, utilizzando una carta vetrata con grana 180 o 220.
Fase 2: pulire la porta con un panno umido
Dopo aver carteggiato l'anta, inumidire un panno con dell'acqua e passare l'anta fino a rimuovere la polvere di legno residua sulla sua superficie.
Fase 3: coprire le maniglie e le cerniere con il nastro adesivo
Successivamente, è necessario proteggere le maniglie e le cerniere della porta dagli schizzi di vernice, coprendo questi elementi con del nastro adesivo. Con un taglierino, tagliare il nastro adesivo lungo i bordi delle maniglie e delle cerniere, in modo che i bordi verniciati siano uniformi una volta terminata la verniciatura.
Guarda anche: Come coltivare le piante in acqua: una guida facile in 8 passiFase 4: rivestimento dei bordi delle porte
Applicare il nastro adesivo su tutti i rivestimenti delle porte per proteggerli dagli schizzi di vernice.
Fase 5: Rivestire i lati della porta
Se si decide di verniciare solo un lato della porta, coprire i lati della porta con del nastro adesivo.
Fase 6: proteggere il pavimento
Coprite il pavimento vicino alla porta con un telo di plastica o carta di giornale, in modo da trattenere gli schizzi di vernice e mantenere il pavimento pulito.
Fase 7: Verniciatura della porta
Aprire il barattolo di vernice per legno e mescolarlo bene con un pennello. Rimuovere la vernice in eccesso dal pennello prima di applicarla sulla superficie della porta.
Fase 8: stendere la vernice con un rullo da pittore
Per lisciare la vernice applicata con il pennello, utilizzare un rullo da pittore, per ottenere una finitura migliore e rimuovere i segni del pennello.
Fase 9: coprire il rullo e il pennello con pellicola trasparente.
Per evitare che la vernice sul rullo e sul pennello si secchi tra una mano e l'altra, coprirli con pellicola di plastica fino all'applicazione successiva.
Fase 10: Applicazione della seconda mano sulla porta
Per applicare la seconda mano di vernice alla porta, ripetere i passaggi 7 e 8. Probabilmente sarà necessario applicare più di due mani di vernice se si sta dipingendo una porta precedentemente scura con un colore chiaro. Lo stesso vale per la verniciatura di una porta che originariamente era di colore chiaro e che si intende dipingere con un colore scuro. È probabile che sarà necessario applicare tre o quattro mani prima ditrovare la giusta tonalità.
Fase 11: rimuovere il nastro adesivo
Una volta terminata l'applicazione di tutti gli strati necessari, è possibile rimuovere il nastro adesivo dai lati, dalle maniglie e dalle cerniere della porta.
Fase 12: Risultato finale
Ecco il nuovo volto della mia porta dopo la verniciatura.