Sommario
Descrizione
Avere delle piccole piante in casa è un'ottima cosa, no? Ma nella fretta della vita quotidiana, a volte ci si dimentica di annaffiare le piante e queste finiscono per indebolirsi o addirittura morire per mancanza d'acqua. Capita anche di dover viaggiare e, di conseguenza, le piante non ricevono la tanto necessaria annaffiatura. È in quest'ottica che sono stati inventati i vasi auto-irriganti, che ci permettono di annaffiarle.In questo modo, chi è smemorato o ha poco tempo per prendersi cura delle proprie piante, ma non rinuncia ad averle in casa, può stare più tranquillo e non correre il rischio di farle morire. Inoltre, dato che funzionano facendo passare l'umidità al substrato attraverso il cordone, che è a contatto con il terreno, le piante possono essere utilizzate anche per la loro coltivazione.I vasi auto-irriganti sono l'opzione ideale per le piante più delicate che desiderano un terreno sempre umido ma mai inzuppato.
Questi vasi sono un aiuto prezioso per avere delle piante in appartamento o in casa anche se si ha poco tempo da dedicare loro. Si trovano facilmente nei supermercati e oggi imparerete a piantarli nel modo giusto!
Fase 1: fissaggio del cavo
Il cavo è la parte essenziale del funzionamento dell'autoclave, quindi deve essere posizionato correttamente: deve uscire dai lati della pentola in modo da entrare in contatto con l'acqua e allo stesso tempo rimanere vicino al fondo della pentola.
Fase 2: inserimento del vaso nel cachepot.
Il vaso autoinnaffiante ha una parte interna (dove pianteremo la pianta) e una parte esterna (dove si trova l'acqua) in cui va inserito il vaso.
Fase 3: copertura del fondo della pentola
Ricoprire il fondo del vaso con l'argilla espansa: questo passaggio è fondamentale per evitare che il substrato entri eccessivamente in contatto con il cordone inzuppato.
Fase 4: posa del substrato
Posizionare il terriccio a circa metà altezza del vaso.
Fase 5: Piantagione
Allentate le radici della pianta con molta cautela per non ferirla, mettetela al centro del vaso e riempitela di terriccio, premendo leggermente, quanto basta per renderla solida.
Fase 6: Decorazione
Per decorare la superficie del vaso utilizzate della ghiaia o qualsiasi altra cosa vi piaccia.
Guarda anche: Portare la caffetteria in cucinaFase 7: innaffiare la pianta
Per annaffiare, versate l'acqua nel foro laterale fino al limite. La durata dell'annaffiatura dipende dal fornitore del vaso e della pianta, ma la maggior parte dice che l'acqua rimane fino a 1 mese. Assicuratevi sempre di coprire il vano dove si trova l'acqua per evitare che le zanzare proliferino.
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