Come lavare la moquette Terry senza soffrire

Albert Evans 19-10-2023
Albert Evans

Descrizione

Chiunque abbia un tappeto shaggy in casa sa quanto possa essere comodo, morbido, soffice ed elegante. Per questi motivi e altri ancora, questi tipi di tappeti, noti anche come tappeti shaggy, sono molto popolari.

Ma siamo onesti: i vostri tappeti shaggy vi piaceranno solo se saranno puliti correttamente, cosa che per molte persone rappresenta una sfida.

Ma per fortuna, quando si tratta di pulire questo tipo di tappeti, ci sono modi semplici per lavarli senza che perdano la loro piacevole morbidezza. E in questo tutorial, vedrete facilmente come fare la pulizia dei tappeti shaggy senza troppi segreti.

Sono solo 7 passaggi di un'altra delle nostre esercitazioni di pulizia domestica fai-da-te che salveranno la qualità del vostro arredamento.

Scopriamolo insieme, seguitemi e lasciatevi ispirare!

Fase 1: Come lavare un tappeto a pelo corto: iniziare ad allentare lo sporco.

A meno che non abbiate appena acquistato il vostro tappeto arruffato, potete scommettere che contiene già una discreta quantità di sporco.

Ma dato che ci stiamo concentrando sulla pulizia, è ovvio che non volete che tutto lo sporco si disperda in casa. Quindi raccogliete con cura il vostro tappeto e portatelo fuori (potete anche arrotolarlo, se è più facile).

- Spostate il tappeto arruffato all'esterno, ma fate attenzione a non far spargere polvere e detriti sul pavimento.

- I tappeti più leggeri possono essere scossi per far fuoriuscire la maggior quantità possibile di sporco, ma quando si scuotono all'aperto, scuotere nella stessa direzione del vento per soffiare via la sabbia.

- I tappeti più grandi possono essere appesi a uno stendibiancheria (o alla ringhiera del balcone) con il lato liscio e non soffice rivolto verso l'esterno e la superficie soffice ripiegata su se stessa. Tenendo in mano una scopa (o semplicemente un bastone lungo), battere bene il tappeto per aiutarlo a sciogliere i detriti. Fare attenzione a non continuare a colpire il tappeto nello stesso punto più volte per scuotere via più sporco possibile.

- Quando non vedrete più la polvere volare in aria a ogni scrollata, saprete che il vostro tappeto a pelo corto è sufficientemente pulito. Se lo desiderate, potete dare un'ultima scrollata prima di riportarlo in casa.

Suggerimenti:

- Per ridurre al minimo le possibilità di sporcare gli occhi e la bocca, indossate una mascherina e degli occhiali di protezione.

- Se il tappeto si trova in un luogo molto trafficato, potrebbe essere necessario batterlo una o due volte alla settimana.

Fase 2: Pulire il tappeto con l'aspirapolvere

La pulizia dei tappeti non si limita a scuotere e picchiettare, ma si può pulire bene anche con l'aspirapolvere.

A tal fine, dopo aver portato il tappeto all'interno, girarlo in modo che il lato soffice si trovi sotto.

Suggerimento: Non aspirare mai la spugna con un aspirapolvere molto potente, perché potrebbe danneggiarne le fibre.

Fase 3: Passare l'aspirapolvere sul tappeto arruffato

- Muovere lentamente l'aspirapolvere avanti e indietro in linee rette su tutta la larghezza del tappeto.

- Mentre il meccanismo di aspirazione rimuove lo sporco, la barra dell'aspirapolvere può spargere un po' di polvere in giro, quindi è importante aspirare il tappeto una seconda volta in senso longitudinale, incrociando le prime linee rette che avete fatto.

  • Per il lato soffice, utilizzare un pennello se necessario.

- Girare il tappeto in modo che il lato soffice sia rivolto verso l'alto.

- Utilizzare nuovamente l'aspirapolvere, senza muoverlo in cerchio.

Una volta terminato l'aspirapolvere su entrambi i lati del tappeto arruffato, passare rapidamente l'aspirapolvere nell'area in cui si trovava per evitare di rimettere un tappeto pulito in uno spazio polveroso.

  • Leggi anche: Come pulire i tappeti persiani a casa.

Fase 4: Preparare una soluzione detergente

Dopo aver rimosso la maggior parte della polvere e dei detriti e aver passato l'aspirapolvere dal vostro tappeto arruffato, è ora il momento di preparare una soluzione detergente liquida per pulirlo più a fondo.

Prendete un secchio e riempitelo con acqua e un detergente per tappeti (assicuratevi di controllare l'etichetta per vedere quanto è necessario distillare la soluzione detergente con l'acqua).

Fase 5: spazzolare il tappeto

Con la soluzione detergente pronta, prendere una spazzola e immergerla nell'acqua saponata. Spazzolare delicatamente il lato ispido del tappeto per assicurarsi che l'acqua saponata raggiunga tutti gli angoli.

Fase 6: Risciacquo

Dopo aver spazzolato il tappeto a pelo corto con acqua e sapone, sciacquatelo con acqua pulita.

Suggerimenti per la pulizia:

Guarda anche: Come piantare l'arancio: 8 consigli infallibili per coltivare gli aranci in giardino

- I detergenti per tappeti, sia quelli acquistati in negozio che quelli fatti da sé, non risolvono tutto. È importante pulire le macchie non appena si verificano, altrimenti sarà più difficile rimuoverle.

- Quando si pulisce il tappeto arruffato con i panni, utilizzare panni bianchi per evitare che il tappeto si macchi.

- Optate per i panni in microfibra per evitare che i pelucchi o le fibre si attacchino al tappeto.

- Pulire sempre le fuoriuscite, ma non strofinare mai, per evitare che si diffondano.

- Assicuratevi di utilizzare acqua tiepida, poiché l'acqua calda può restringere alcune fibre del vostro tappeto shaggy.

Fase 7: Appendere ad asciugare

Una volta terminata la pulizia, portate fuori il tappeto appena pulito (e bagnato).

Appendetelo allo stendibiancheria in una giornata soleggiata e assicuratevi di girarlo dopo un po' in modo che entrambi i lati siano raggiunti dal sole. Questo aiuterà anche a uccidere i batteri.

Guarda anche: Come fare un tiragraffi per gatti fatto in casa

E poi, vi sono piaciuti i consigli? Divertitevi e guardate anche come pulire il divano in microfibra e rendere il vostro salotto ancora più luminoso!

Avete qualche consiglio per la pulizia dei tappeti in shag?

Albert Evans

Jeremy Cruz è un rinomato interior designer e blogger appassionato. Con un estro creativo e un occhio per i dettagli, Jeremy ha trasformato numerosi spazi in splendidi ambienti di vita. Nato e cresciuto in una famiglia di architetti, il design gli scorre nel sangue. Fin da giovane è stato immerso nel mondo dell'estetica, costantemente circondato da progetti e schizzi.Dopo aver conseguito una laurea in Interior Design presso una prestigiosa università, Jeremy ha intrapreso un viaggio per dare vita alla sua visione. Con anni di esperienza nel settore, ha lavorato con clienti di alto profilo, progettando squisiti spazi abitativi che incarnano sia funzionalità che eleganza. La sua capacità di interpretare le preferenze dei clienti e trasformare i loro sogni in realtà lo contraddistingue nel mondo dell'interior design.La passione di Jeremy per l'interior design va oltre la creazione di splendidi spazi. Come scrittore appassionato, condivide la sua esperienza e conoscenza attraverso il suo blog, Decorazione, Interior Design, Idee per cucine e bagni. Attraverso questa piattaforma, mira a ispirare e guidare i lettori nei loro sforzi di progettazione. Da suggerimenti e trucchi alle ultime tendenze, Jeremy fornisce preziose informazioni che aiutano i lettori a prendere decisioni informate sui loro spazi abitativi.Con un focus su cucine e bagni, Jeremy ritiene che queste aree abbiano un enorme potenziale sia per la funzionalità che per l'esteticaappello. Crede fermamente che una cucina ben progettata possa essere il cuore di una casa, favorendo i legami familiari e la creatività culinaria. Allo stesso modo, un bagno ben progettato può creare un'oasi rilassante, consentendo alle persone di rilassarsi e ringiovanire.Il blog di Jeremy è una risorsa di riferimento per gli appassionati di design, i proprietari di case e chiunque desideri rinnovare i propri spazi abitativi. I suoi articoli coinvolgono i lettori con immagini accattivanti, consigli di esperti e guide dettagliate. Attraverso il suo blog, Jeremy si impegna a consentire alle persone di creare spazi personalizzati che riflettano le loro personalità, stili di vita e gusti unici.Quando Jeremy non disegna o scrive, può essere trovato a esplorare le nuove tendenze del design, visitare gallerie d'arte o sorseggiare caffè in accoglienti caffè. La sua sete di ispirazione e apprendimento continuo è evidente negli spazi ben realizzati che crea e nei contenuti perspicaci che condivide. Jeremy Cruz è un nome sinonimo di creatività, competenza e innovazione nel campo dell'interior design.